In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore robot aspirapolvere, proponiamo la recensione dei modelli più interessanti e vediamo quali sono le offerte disponibili in questo momento.
Il robot aspirapolvere è un elettrodomestico che ormai da qualche anno si sta diffondendo sempre più poiché pratico, utile, perfetto sia da comprare per se stessi ma anche da regalare per un’occasione come un compleanno.
In commercio infatti ci sono modelli davvero estremamente completi, funzionali e versatili in grado di piacere proprio a tutti.
Inoltre, si tratta di un elettrodomestico di piccole dimensioni facilmente collocabile anche nelle abitazioni più piccole e che dopo l’utilizzo o mentre è in carica si può riporre in uno spazio ristretto.
Tuttavia, scegliere quello più adatto alle proprie esigenze può risultare meno semplice del previsto perché è facile ritrovarsi un po’ confusi dopo aver letto tutte le caratteristiche dei differenti modelli.
In questa guida troverai tutti i consigli utili che ti permetteranno di scegliere il robot aspirapolvere prestando attenzione alle caratteristiche più importanti ed analizzandole in base alle tue necessità.
Come Funziona il Robot Aspirapolvere
Il robot aspirapolvere è un piccolo elettrodomestico alimentato a batteria dotato di un sistema di aspirazione e di spazzole per eliminare polvere e piccoli detriti come le briciole o i peli di animale in maniera autonoma, anche quando si è fuori casa.
Attraverso differenti sistemi di navigazione, il robot riesce a muoversi all’interno dell’appartamento evitando gli ostacoli, così da pulire le superfici a fondo, aspirando efficacemente la polvere. Inoltre alcuni modelli possiedono anche la funzione lavapavimenti che, come è intuibile, lava il pavimento per una pulizia profonda e completa.
I motivi per acquistare un robot aspirapolvere sono molteplici, è la soluzione perfetta per chi spesso resta fuori casa e non ha molto tempo da dedicare alla pulizia della casa, per tutte le donne che perdono spesso molti capelli, oppure per chi ha bambini o animali domestici e dunque spesso briciole di merendine o peli sul pavimento.
Grazie alla gestione da remoto potrai gestire il robot ovunque tu sia, anche a distanza di km dalla tua abitazione, così da trovare un ambiente sano e pulito al tuo rientro.
Inoltre, questi elettrodomestici sono molto curati anche sotto il profilo estetico grazie al loro design all’avanguardia.
Il robot aspirapolvere differisce sotto diversi aspetti dall’aspirapolvere tradizionale. La prima e maggiore differenza consiste nel fatto che il robot lavora in autonomia e dunque non è necessaria la presenza di una persona a casa e questo è probabilmente più peculiare, il fatto che appunto possa funzionare ad esempio mentre si è a casa.
In termini di prestazioni in senso stretto, l’aspirapolvere tradizionale ha in genere una potenza ed un’efficacia maggiore soprattutto per quanto riguarda la pulizia dei tappeti e la rimozione dei peli di animale.
Il robot resta comunque una valida alternativa in grado di rispondere a ben specifiche esigenze come, appunto, il pulire autonomamente.
Come Scegliere un Robot Aspirapolvere
Come accennato, dunque, sono tantissimi gli aspetti, le funzioni e le caratteristiche che rendono i robot aspirapolvere differenti gli uni dagli altri e non c’è un modello migliore per tutti in assoluto.
Vediamo su cosa focalizzare l’attenzione.
La tecnologia di navigazione
La prima domanda che probabilmente ci si pone quando si pensa ai robot aspirapolvere è quella relativa al metodo utilizzato dal dispositivo per determinare il percorso da compiere e ad evitare eventuali ostacoli come mobili o altri oggetti.
La risposta è che esistono fondamentalmente tre sistemi di navigazione ognuno con specifiche peculiarità, questi sono a contatto, a infrarossi o ultrasuoni ed a riconoscimento ottico, analizziamoli insieme.
-Sistema a contatto. Questo è il sistema che generalmente si trova nei robot più economici dal momento che sfrutta una tecnologia meno avanzata ed anche meno costosa. Il funzionamento è intuibile dal nome stesso, quando il robot finisce in contatto con un ostacolo, cambia traiettoria. In questo modo il movimento non è propriamente ordinato e preciso, ma comunque riesce a garantire una resa finale piuttosto buona.
-Sistema ad infrarossi o ad ultrasuoni. Con il sistema a infrarossi o ad ultrasuoni il robot cambia la propria traiettoria prima di entrare in contatto con gli ostacoli senza dunque toccarli.
-Sistema a riconoscimento ottico. Il riconoscimento ottico è il sistema più completo ed avanzato che generalmente si trova sui migliori robot aspirapolvere. Questa tecnologia sfrutta la presenza di una telecamera posta sulla parte superiore andando di fatto a disegnare una mappa dell’ambiente. La particolarità consiste nel fatto che in questo modo è possibile personalizzare al meglio la pulizia, ad esempio delimitando l’area da pulire e dunque escludere alcune stanze se ce n’è bisogno.
Autonomia e tempi di ricarica
Un fattore importante da considerare è il motore che dunque influisce sia sull’autonomia del robot che sui tempi di ricarica.
Se, per esempio, in termini di ore ci troviamo dinanzi ad un apparecchio dotato di un’autonomia pari ad un’ora circa, questo sarà in grado indicativamente di pulire una superficie fino a 40/45 m² e tornare alla base di ricarica prima di spegnersi.
Un’autonomia invece fino a due ore permette di pulire ambienti grandi anche 100 mq².
Per quanto riguarda i tempi di ricarica, questi sono importanti ad esempio perché se il robot non dovesse essere in grado di pulire tutta la superficie in una sola sessione, dal tempo di ricarica dipende la pausa che intercorre tra una sessione e l’altra.
Alcuni modelli presentano un tempo pari o superiore a 4 ore, in questo caso sarà difficile effettuare due sessioni di pulizia nella stessa mattinata per esempio.
Altri modelli invece riescono a ricaricarsi completamente in un tempo massimo di due ore.
La capienza del serbatoio
Con la capienza del serbatoio si identifica la quantità di sporco che questo riesce ad immagazzinare prima di doverlo svuotare.
La capienza varia a seconda del modello e generalmente va da un minimo di 200 ml ad un massimo di 500/800 ml, in ogni caso si riesce sempre ad effettuare circa 2 o 3 cicli di pulizia completa prima di dover procedere a svuotarlo.
Per capire invece quando il serbatoio è quasi pieno, praticamente quasi tutti i robot aspirapolvere sono dotati di un indicatore per l’avviso di serbatoio pieno.
I filtri
Tutti i robot aspirapolvere presentano dei filtri di aspirazione che hanno proprio il compito di catturare la polvere intrappolandola nel serbatoio, ma non tutti i filtri sono uguali tra loro.
I robot possono avere un solo livello di filtrazione o più livelli, chiaramente ad un numero maggiore corrisponde una maggiore efficienza, oltre ovviamente un peso rilevante anche la qualità degli stessi.
I modelli più economici presentano un solo filtro mentre quelli più completi e costosi possono averne sino a 3, con un risultato differente tanto da essere il sistema più indicato per chi soffre di allergie.
I filtri HEPA sono quelli di qualità migliore poiché riescono a catturare efficacemente anche le particelle più piccole, cosa che molti altri filtri invece non riescono a fare.
Forma e dimensioni
La forma più diffusa ed anche più pratica perché riesce a raggiungere agevolmente tutti i punti delle superfici, è quella rotonda anche perché possiede una maggiore agilità nei movimenti. Un’altra forma molto utilizzata è quella a “D”, pratica soprattutto nella pulizia degli angoli.
Per quanto riguarda l’ingombro, questo è generalmente molto ridotto e le dimensioni sono abbastanza simili tra i vari modelli.
L’altezza non supera i 10 cm, mentre la larghezza varia da 30 a 35 cm circa.
Le spazzole
Per una pulizia efficace non è sufficiente un sistema di aspirazione e proprio per questo la quasi tutti i robot aspirapolvere presentano delle spazzole che hanno appunto il compito di raccogliere polvere, capelli, sporco in generale per indirizzarlo verso le prese di aspirazione.
Tuttavia alcuni modelli non le presentano e vanno bene per i pavimenti molto delicati come il parquet ad esempio che potrebbero rovinarsi con spazzole non specifiche.
Altri ancora, invece, presentano delle spazzole in gomma o in silicone che sono particolarmente efficaci per rimuovere con successo la polvere da moquette e tappeti.
Le funzioni ed i programmi
Sotto il profilo delle funzioni e dei programmi i vari modelli possono differenziarsi notevolmente gli uni dagli altri poiché le possibilità sono davvero tante. Vediamo programmi e funzioni più diffusi.
-Il controllo da remoto. Offre la possibilità di controllare e gestire il proprio robot aspirapolvere attraverso una applicazione da installare sul proprio smartphone.
-Sensore per tappeti. Alcuni modelli riescono ad individuare la presenza di tappeti ed evitarli, alcuni ancora dispongono di programmi specifici per la loro pulizia.
-Ricarica automatica. Alcuni robot quando si scaricano riescono a dirigersi autonomamente verso la base di ricarica ed altri riprendono il lavoro da dove lo avevano eventualmente interrotto completando autonomamente il ciclo di pulizia.
Gli accessori in dotazione
Per quanto riguarda gli accessori in dotazione, questi cambiano da prodotto a prodotto, però tutti possiedono la base di ricarica. Poi alcuni possono offrire un telecomando oppure offrire una fornitura più o meno ricca di spazzole di ricambio o prodotti per la pulizia e la manutenzione del robot come panni e pennellini.
Inoltre, i migliori e più completi modelli sono dotati anche di un accessorio chiamato muro virtuale, vale a dire un dispositivo che crea delle barriere ad infrarossi invisibili all’occhio umano e che non costituiscono alcun intralcio per le persone e che al tempo stesso impediscono al robot di varcare la soglia.
Le fasce di prezzo
In merito al discorso dei prezzi, è possibile suddividere i robot aspirapolvere in tre grandi fasce di prezzo, la prima, fino a 200 euro circa, comprende i modelli più basilari ed economici. Una seconda fascia fino ad circa 600 euro per modelli di ottima qualità anche abbastanza completi sotto il profilo delle funzioni e dei programmi oltre che della pulizia.
Infine, è possibile trovare in commercio anche robot con prezzi fino a 1000 euro, in questo caso parliamo di prodotti dotati di comando vocale, filtri potenti, spazzole di altissima qualità e prestazioni davvero a livello professionale.
Recensione Migliori Robot Aspirapolvere
Vediamo più nel dettaglio alcuni dei migliori robot aspirapolvere disponibili sul mercato, dispositivi relativamente ai quali forniamo la nostra opinione.
iRobot Roomba i7156
Il modello iRobot Roomba i7156 è uno dei robot per le pulizie domestiche di fascia alta più venduti e apprezzati dai consumatori, come dimostrato dalle numerose recensioni positive su questo modello rinvenibili online. Si tratta di un dispositivo innovativo, dotato di una tecnologia a sensori che permette all’oggetto di orientarsi nei vari ambienti domestici ed effettuare i percorsi migliori senza alcun controllo manuale, effettuando cicli di pulizia completa completamente automatizzati. Un esempio di come negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico abbia fatto passi da gigante.
Utilizzando questo modello non avrai bisogno di spostare mobili o letti per effettuare le pulizie quotidiane, perché il robot si muove velocemente scansando ostacoli e girandosi agilmente in caso di scale o mobili privi di insenature. iRobot Roomba i7156 è stato infatti progettato con una strategica forma circolare, il modello è caratterizzato dalla presenza di un anello in plastica rigida di colore scuro, il cui scopo principale è quello di proteggerlo da eventuali urti. Nella parte superiore dell’elettrodomestico, invece, sono presenti tre pulsanti, che permettono di gestire manualmente le principali funzioni del robot, in particolare l’accensione e lo spegnimento.
Le dimensioni di iRobot Roomba i7156 sono piuttosto ridotte, il diametro è di soli 34 cm, mentre l’altezza è pari a 9.3 cm. Queste caratteristiche permettono al robot di muoversi facilmente in qualsiasi ambiente domestico, rimuovendo lo sporco anche delle zone più difficili da pulire, come gli angoli sotto i letti o sotto i mobili. Dal punto di vista strutturale l’oggetto si presenta molto robusto e compatto, è dotato di un sistema di spazzole che permette di effettuare un ciclo di pulizia altamente efficiente, in primo luogo grazie alla spazzola pulisci bordi rotante a tre braccia, che consente di rimuovere velocemente lo sporco sui bordi e negli angoli più difficili, visto che è posizionata lateralmente e risulta essere dotata di un’inclinatura pari a 27 gradi. La presenza di due spazzole in gomma, inoltre, posizionate a livello centrale, permette al robot di aderire perfettamente a qualunque tipo di superficie o pavimento, rimuovendo qualsiasi particella di sporco e polvere presente. iRoomba è dotato di una spazzola a tecnologia avanzata, che riesce a spingere la sporcizia raccolta lungo il percorso verso l’interno dell’elettrodomestico, mentre quella posta nel lato posteriore riesce a sollevare polvere e altra sporcizia in direzione del sistema di aspirazione. Grazie alla combinazione di questa tecnologia multifunzione, iRoomba riesce a pulire perfettamente a un solo passaggio e utilizzarlo permette di risparmiare tempo e fatica.
Grazie alla particolare forma e struttura delle spazzole, oltre che alla loro collocazione strategica nel robot, Roomba i7156 è in grado di lavorare su superfici anche molto particolari, come un parquette o una moquette, pavimenti in genere più difficili da pulire. La struttura delle spazzole e la gomma facilita la cattura delle più piccole particelle di sporco, senza fastidiosi grovigli. Si tratta di una caratteristica importante per coloro che soffrono di allergie o hanno in casa animali domestici, iRobot Roomba i7156 elimina peli di cani e gatti con una sola passata, senza incepparsi. Essendo dotato di una testina di pulizia autoregolante, inoltre, è persino in grado di individuare autonomamente la tipologia di superficie su cui sta pulendo, eseguendo una sorta di regolazione automatica, aggirando ostacoli e, quando serve, arrampicandosi per pulire gli spazi più difficili, iRobot Roomba riesce infatti a superare dislivelli fino a un massimo di due cm.
Il modello iRobot Roomba i7156 è dotato di un sistema di aspirazione altamente performante, decisamente più elevato rispetto ad altri modelli simili, con una potenza superiore fino a dieci volte di più, pari a 33W. Questa caratteristica rende l’aspirapolvere capace di catturare ogni minima particella di sporco, anche se di dimensioni molte piccole. Il filtro High Efficiency integrato è infatti capace di trattenere oltre il 99% delle microparticelle di sporco, come quelle di polvere, di muffa e di altri allergeni. Il contenitore della sporcizia, sistemato sul lato posteriore, è perfettamente estraibile e lavabile, e presenta una capacità di 400 ml.
Per fare in modo che possa muoversi agilmente negli spazi interni dell’ambiente domestico, evitando prontamente qualsiasi tipo di ostacolo, il modello Roomba i7156 è stato realizzato con un intelligente sistema di sensori, capaci di individuare qualche tipologia di minaccia per l’aspirapolvere e fermarlo immediatamente. Questo significa che Roomba i7156 non presenta il rischio di impattare contro mobili od oggetti di valore e non rischia di cadere per le scale, perché il robot si ferma immediatamente appena percepisce ostacoli, già a notevole distanza. I sensori anticaduta percepiscono subito la presenza di pericolosi dislivelli e bloccano l’elettrodomestico.
Gli aspetti positivi di iRobot Roomba i7156 sono davvero tanti, ma una delle caratteristiche forse di maggiore valore, che consente di differenziare questo modello da tanti altri in vendita, è la presenza di un innovativo sistema di mappatura, costituito da una telecamera altamente tecnologica. Quest’ultima infatti, svolge l’importante funzione di mappare l’ambiente e, di conseguenza, produrre una vera e propria piantina digitale della casa, in modo da svolgere efficacemente ogni ciclo di pulizia in modo completo ed efficiente. Dopo avere effettuato la mappatura, iRobot Roomba i7156 è in grado di acquisire ed elaborare le informazioni ogni secondo di attività, creando un piano di pulizia capace di seguire percorsi ordinati e precisi, eliminando sporco e detriti con un solo passaggio. L’ultima funzionalità interessante è data dal sistema iAdapt 3.0 integrato, una tecnologia che permette al robot di individuare le zone che necessitano di una maggiore pulizia, in quanto più sporche e impolverate, in modo da effettuare più passaggi o una pulizia più intensa e continua.
L’aspirapolvere Roomba i7156, come più volte accennato, si può controllare tramite l’apposita applicazione progetta da iRobot, perfettamente compatibile con i sistemi Android e Apple. L’applicazione permette di gestire le funzioni del robot in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, con un semplice click, con Roomba i7156 puoi programmare una vera e propria mappatura dei tuoi ambienti domestici, in modo da creare dei cicli giornalieri di pulizia personalizzati in base alle tue esigenze. Se vuoi pulire casa con Robot Roomba i7156 prima di tornare da lavoro, tramite l’applicazione puoi fissare l’orario più consono alle tue esigenze e attivare l’aspirapolvere a distanza, le funzioni a disposizione sono davvero tante e tutte comodamente gestibili con uno smartphone o un tablet. L’applicazione ti permette anche di delimitare il passaggio dell’aspirapolvere in determinate stanze invece che altre, con la possibilità di porre dei limiti persino nella stessa camera. Questo significa che puoi impostare la pulizia escludendo, per esempio, un determinato angolo della stanza, in modo da evitare che l’aspirapolvere passi nella zona dove sono presenti determinati oggetti, come per esempio la cuccia del cane. Con l’applicazione puoi infine programmare le pulizie scegliendo le ore e le giornate che più ti aggradano, al termine di ogni ciclo di pulizie riceverai un riassunto finale, che ti fornirà dettagli sul lavoro svolto dal robot.
Il sistema di funzionamento di iRobot Roomba i716 avviene attraverso una batteria che garantisce al robot un’autonomia di lavoro di circa 75 minuti. A prima vista questo ultimo dato, forse inferiore rispetto ad altri modelli simili, potrebbe sembrare un difetto. Tuttavia l’autonomia della batteria non è l’unico dato da tenere in considerazione nella scelta di un robot pulente, e iRobot Roomba i7156 per molti punti di vista è il migliore sul mercato, anche perché dotato di una potente forza di aspirazione capace di ripulire le superfici da qualsiasi sporco a una sola passata: una caratteristica non riscontrabile in tutti i modelli. Quando l’energia è in via di esaurimento Roomba i7156 si dirige autonomamente verso la base di ricarica, da solo e senza alcun controllo manuale. Quando l’energia sarà di nuovo carica il robot riprenderà a pulire dal preciso punto in cui aveva lasciato.
iRobot Roomba 676
Roomba 676 è un robot aspirapolvere caratterizzato da una struttura robusta, con dimensioni compatte, con un’estetica semplice ma allo stesso tempo ampiamente funzionale, come vedremo in seguito parlando delle caratteristiche tecniche.
Roomba 676 ha un diametro di 34 cm, con un peso di soli 3 kg. La sua altezza ridotta, di soli 9 cm, permette al robot di inserirsi facilmente sotto divani, letti e mobili, per pulire anche gli angoli più nascosti della stanza. La batteria ha un’autonomia di 60 minuti, il robot è in grado di ritornare alla base quando si scarica o quando ha terminato il ciclo di pulizie, e segnala la presenza del contenitore pieno.
Il dispositivo pulisce con estrema facilità grazie alle due spazzole multimovimento, capaci di rimuovere lo sporco da qualunque tipo di pavimento e raggiungere gli angoli più difficili, come spigoli e punti del pavimento sotto divani, letti e sedie. La notevole forza aspirante di cui è dotato questo modello, con la sua potenza di 30 W, è in grado di rimuovere la polvere a una sola passata del robot, compresi peli e micro particelle di sporco. Il dispositivo è quindi molto utile nel caso in cui in casa vi siano animali domestici o bambini, per garantire la salubrità degli ambienti.
Il filtro è facilmente rimovibile e lavabile, non essendo presente un sacchetto raccogli polvere. In particolare, Roomba 676 si presta a una veloce pulizia e manutenzione, assai poco dispendiosa, visto che per togliere lo sporco è sufficiente rimuovere il filtro e pulirlo sotto l’acqua corrente.
Il robot aspirapolvere Roomba 676 è dotato di un sistema di navigazione iAdapt, che permette di pulire i pavimenti rispettando i percorsi preimpostati, ovvero salvati in memoria dopo i cicli di pulizia effettuati. Grazie a questa caratteristica, Roomba 676 riesce a spostarsi agevolmente per tutte le stanze senza sbattere contro mobili e oggetti, evitando eventuali ostacoli che incontra durante la sua azione.
L’efficacia di pulizia di questo modello è amplificata dalla dimensioni estremamente ridotte. Con un diametro di soli 34 centimetri e un’altezza di appena 9, infatti, Romba 676 si muove in assoluta autonomia in tutta la casa, si ferma se incontra ostali e si infila con estrema facilità sotto divani e poltrone.
Il robot Roomba 676 è dotato di una funzionalità molto innovativa, chiamata Dirt Detect. Questa permette al robot di riconoscere lo sporco al primo passaggio dell’elettrodomestico, in modo tale da insistere su quel determinato punto. Questo significa che Roomba 676 passa più volte sullo stesso identico punto, nel caso in cui abbia riconosciuto la presenza di sporco ostinato. Questa funzione è resa possibile dalla presenza di moderni sensori acustici di rilevamento, una volta avvertita una macchia, per esempio, questo robot insiste sul punto, fino a rilevare la rimozione di ogni detrito.
Roomba 676 si può usare su qualsiasi superficie, anche su pavimenti in laminato, parquet, moquette o gres porcellanato. La sua efficacia pulente è data dalla presenza di spazzole laterali e centrali multi superfici, una caratteristica che consente al robot di rimuovere la sporcizia a prescindere dalla tipologia di pavimento.
Il robot, tra l’altro, non corre nemmeno il rischio di cadute accidentali, perché è dotato di una tecnologia di riconoscimento delle variazioni di quota. In questo modo l’aspirapolvere si blocca immediatamente in caso di gradini o balconi.
La presenza di sensori anticollisione, infine, evita che Roomba 676 urti oggetti e complementi di arredo con conseguenti danni, come piantane, gambe di tavoli o vasi.
Romba 676 ha un’autonomia di 60 minuti, una tempistica sufficientemente adeguata per permetterti di pulire un appartamento di dimensioni medie, e comunque di una superficie totale non maggiore di 90 metri quadrati.
Una volta esaurita la batteria di ioni a litio, Roomba 676 torna immediatamente alla base di ricarica, dove rimarrà fermo per circa due ore, senza che tu debba sistemarlo manualmente.
Essendo dotato di un avanzato livello tecnologico, Roomba 676 è gestibile da remoto, attraverso un’apposita applicazione. L’utilizzo di questa è piuttosto intuitivo, il programma consente di impostare la periodicità dell’uso del robot, ovvero il periodo in cui l’elettrodomestico deve avviarsi e iniziare il ciclo di pulizia. Quest’ultimo può essere impostato fino a sette interventi settimanali, ma grazie all’applicazione si può controllare anche lo stato della batteria a litio, oltre che lo stato di manutenzione della stessa. Con l’applicazione, infatti, puoi controllare se la batteria è usurata, se è necessaria la sostituzione.
Con questo robot puoi anche controllare e determinare il raggio di azione di pulizia, ovvero la direzione che Roomba 676 deve prendere durante la sua azione. Il robot è dotato di un sistema tecnologico chiamato Virtual Wall, che pone letteralmente delle barriere virtuali negli schemi registrati. Questo significa che, mentre quest’ultimo è in funzione, il dispositivo riceve indicazioni sulle camere in cui può entrare per effettuare la pulizia e sulle zone della casa in cui non deve pulire. Questa funzionalità è particolarmente utile nel caso in cui si costudiscano in casa oggetti di importante valore o per evitare che il robot possa in qualche modo danneggiare oggetti in casa.
Un’altra caratteristica molto utile, come anticipato, è dato infatti dalla possibilità di impostare il ciclo di pulizia direttamente da casa, in questo modo, quando rientrerai, troverai i tuoi spazi perfettamente puliti e igienizzati.
Se desideri puoi usarlo anche di notte, Roomba 676 è infatti molto silenzioso.
Neato D8
Neato D8, dal punto di vista estetico, si presenta elegante e di piccole dimensioni. Nella parte superiore dell’oggetto si trova la torretta con i laser di navigazione, molto sottile e piccola. Nella parte centrale, invece, si trova una fessura che permette di sganciare con facilità l’ampio cassetto della polvere, capace di contenere fino a 700 ml di sporco, fungendo da maniglia per l’utilizzatore.
Il filtro di Neato D8 è capace di catturare il 99% degli allergeni con un solo passaggio, rendendo questo robot l’aspirapolvere perfetto per chi soffre di allergie o per chi tiene animali in casa. Il filtro è infatti in grado di trattenere molta polvere. anche considerata la potenza del modello, ed è consigliabile pulirlo frequentemente, insieme al cassetto della polvere.
Neato D8 è stato ideato per soddisfare i clienti più esigenti, che apprezzano strumenti tecnologici di elevato livello. Il robot presenta una caratteristica forma a D, una peculiarità che permette all’oggetto di muoversi agilmente in qualsiasi stanza, con movimenti veloci e soprattutto precisi, Neato D8 è infatti capace di muoversi lungo pavimenti lisci e dritti, ma anche nel caso in cui questi presentino profili irregolari.
Il lato squadrato di Neato D8 permette al robot di muoversi efficacemente lungo le pareti, eliminando tutta la polvere che, spesso, si accumula lungo i muri, seguendone il profilo in modo preciso. Il lato tondeggiante del robot, invece, consente una migliore facilità di movimento nei vari ambienti domestici, in modo da scansare gli ostacoli incontrati lungo il percorso.
Per fare in modo che il dispositivo possa pulire senza difficoltà anche sotto i mobili, il produttore l’ha progettato con dimensioni minime, pari a 32x33x10 centimetri, mentre il peso è davvero minimo, visto che non arriva a 4 kg. Questo significa che il robot, durante il percorso di pulizia, riesce a introdursi anche sotto divani, letti, poltrone e altri oggetti, evitando eventuali ostacoli grazie ai sensori di cui è dotato.
I punti forti del robot aspirapolvere Neato D8 sono da individuare nella capacità di mappare gli ambienti domestici, nella possibilità per l’utilizzatore di effettuare il controllo dell’aspirapolvere attraverso l’apposita applicazione o tramite gli assistenti domestici.
Con Neato D8 non hai più il problema di accendere o spegnere l’oggetto mentre sei in casa, puoi farlo mentre sei a lavoro o, in generale, fuori casa, ti basta avviare l’applicazione e con un solo click il robot inizierà a pulire casa in modo completamente autonomo.
Grazie ai sensori di cui dispone non devi preoccuparti per i tuoi oggetti di valore, Neato D8, dopo avere effettuato la mappatura delle stanze, sa muoversi agilmente e raggirare qualunque tipo di ostacolo. Questo significa che vasi, piante o altri oggetti sono al sicuro, perché il robot li scansa automaticamente mentre pulisce la stanza.
Il dispositivo può essere utilizzato con due modalità, Eco e Turbo. La prima consente di effettuare pulizie veloci risparmiando energia, mentre la seconda è particolarmente adatta per rimuovere lo sporco più ostinato, garantendo una più elevata potenza di aspirazione.
Come anticipato, il serbatoio di questo modello ha una capacità di 0.7 litri, un volume che consente di ultimare un ciclo di pulizia completa per tutta la casa senza essere costretti a fermarsi continuamente per svuotare il serbatoio.
Neato D8 si caratterizza per un’autonomia maggiormente alta rispetto a modelli che si collocano nella stessa fascia di prezzo, avendo una durata di 100 minuti se usato in modalità Eco. Se utilizzi la modalità Turbo ovviamente la batteria durerà di meno.
Questo significa che utilizzando questo robot potrai pulire a fondo appartamenti di piccole e medie dimensioni senza necessità di ricarica.
In ogni caso, è importante sapere che quando il robot si scarica torna alla base di ricarica in autonomia, senza bisogno di controllo manuale. Questo significa che, una volta completato il ciclo di ricarica, Neato D8 torna immediatamente operativo, riprendendo le pulizie dal punto in cui le aveva interrotte prima che la batteria si scaricasse.
Uno dei punti forti di Neato D8 risiede nell’alto numero di sensori di cui è dotato. La tecnologia chiamata LaserSmart Lidar permette al robot di muoversi tramite una mappatura completa dell’area che, allo stesso tempo, permette al dispositivo di evitare cadute e urti. Rispetto ai modelli Neato precedenti, questa tecnologia si presenta più precisa, soprattutto per quanto riguarda i movimenti al buio.
La mappatura è resa possibile dalla presenza di un laser, situato in prossimità della sommità del robot aspirapolvere. Questo, una volta attivato, permette un’esplorazione completa degli ambienti, che verrà poi registrata nella memoria e opererà ogni volta che l’oggetto viene acceso. Le mappe, naturalmente, potranno essere aggiornate in base alle proprie esigenze.
Chi abita in un condominio, inoltre, troverà in Neato D8 il migliore robot per le pulizie domestiche, in quanto estremamente silenzioso e attivabile anche di notte.
Tramite l’applicazione MyNeato puoi programmare le pulizie tutti i giorni, decidendo ora di inizio e spegnimento. Puoi guardare la cronologia dei vecchi cicli di pulizia e delimitare le zone in cui il robot non deve operare. Attraverso l’apposita applicazione, infatti, puoi impostare la programmazione delle stanze in cui non vuoi effettuare le pulizie, delimitando le zone che l’oggetto deve evitare. Questo significa che, nel caso in cui tu abbia collocato una cuccia di un animale domestico in una stanza, puoi programmare Neato D8 in modo che la eviti, il tutto con un semplice click e senza controllo manuale, semplicemente impostando la funzione NoGoZone dall’applicazione dedicata.
Dall’applicazione puoi effettuare il controllo della batteria e seguire la mappatura del robot.
Nonostante sia un modello avanzato, con l’applicazione non è possibile effettuare una divisione delle camere o pulire una specifica zona. Durante il funzionamento del robot non puoi neanche vedere dove, esattamente, si trova quando è in funzione.
L’applicazioni MyNeato può essere scaricata su tutti i dispositivi telefonici moderni dotati di sistemi Android o iOS. Tutto il sistema del robot, infine, è stato studiato per essere di semplice configurazione, potendo essere connesso con un semplice click a sistemi di controllo come Amazon Echo o con Alexa, ma non Google Assistant.
iRobot Roomba i3+
iRobot Roomba i3+ è un modello base con caratteristiche molto interessanti.
Il suo design è progettato per consentire al robot aspirapolvere di passare agevolmente anche sotto divani e mobili, per garantire una pulizia efficace anche degli spazi più nascosti.
Le sue ruote basculanti gommate consentono poi al robot di superare con facilità vari ostacoli, fino a un massimo di 2,5 cm. Questa caratteristica conferisce al robot una certa agilità, che contribuisce a sua volta al raggiungimento di ogni angolo dell’ambiente da pulire.
Esaminando la parte superiore dell’aspirapolvere, si nota immediatamente una particolarità del design, consistente nella texture ruvida della superficie in plastica, che riproduce la trama di un tessuto e preserva il robot dall’accumulo di sporcizia o di impronte digitali.
Roomba i3+ è dotato poi di tre pulsanti corrispondenti ad altrettanti comandi, cioè l’avvio della pulizia, il ritorno alla base del robot aspirapolvere e la modalità spot. Il pulsante Clean include anche un segnalatore di stato, che attraverso vari colori e intermittenze segnala le condizioni di operatività del robot.
Capovolgendo poi il robot aspirapolvere, si possono apprezzare le sue specifiche tecniche, progettate per un’efficace pulizia. iRobot Roomba i3+ è infatti dotato di un sensore che consente di rilevare gli ostacoli, quattro sensori anticaduta e due speciali spazzole in silicone brevettate dall’azienda, chiamate AeroForce. Queste consistono in spazzole controrotanti, la cui tecnologia permette di raccogliere al meglio lo sporco, evitando che peli e capelli possano attorcigliarsi.
In aggiunta alle due spazzole AeroForce, è poi presente un’utile terza spazzola laterale, che aiuta a raccogliere briciole o altri piccoli detriti in modo da direzionarli verso il centro dell’aspirapolvere e consentirne un’adeguata rimozione.
Nella parte posteriore è posizionato il serbatoio adibito alla raccolta della polvere, dotato di uno sportellino in silicone e di finitura opaca.
Il funzionamento dell’iRobot Roomba i3+ richiede l’utilizzo dell’apposita applicazione iRobot, che è disponibile sia per i dispositivi dotati di sistema operativo Android che per iPhone. Una volta scaricata l’applicazione dal proprio Store, occorre creare un account e seguire le istruzioni indicate per connettere il robot aspirapolvere alla rete WiFi utilizzata. Il robot necessita nello specifico di una rete Wi-Fi a 2.4GHz per il suo corretto funzionamento.
Una volta completate le operazioni di configurazione, è possibile utilizzare l’applicazione per programmare il robot, in alternativa ai tasti sulla sua parte superiore. Mediante l’applicazione, infatti, si può chiedere al Roomba i3+ di iniziare a pulire l’ambiente, si può decidere se l’aspirapolvere dovrà eseguire uno o due passaggi, oppure programmare delle azioni giornaliere.
Quando il robot aspirapolvere comincerà a pulire l’ambiente, avvierà una procedura di apprendimento, creando in automatico una mappa dell’area. Diversamente dai modelli professionali, tale mappa risulterà comunque semplificata e non consentirà scelte specifiche come quella della stanza o della precisa zona da pulire. Non sarà quindi possibile escludere alcuni punti dell’ambiente, se non acquistando a parte un apposito muro virtuale, o attrezzandosi con oggetti voluminosi che fungano da barriera per il robot.
Il segnalatore di stato incluso nel pulsante Clean sul robot consente di comprendere in modo intuitivo se il robot stia funzionando correttamente, se sia necessario ricaricarlo o se si siano verificati degli errori, in base al colore e all’intermittenza della luce. In circostanze normali, quando il robot è attivo e funziona correttamente, accanto al pulsante lampeggerà lentamente una luce di colore bianco.
iRobot Roomba i3+ è in generale dotato di un interessante comparto smart. Dotandosi, per esempio, di una serratura smart che sia compatibile con Roomba i3+, è possibile programmare il robot in modo che inizi le operazioni di pulizia nel momento in cui la porta di casa viene chiusa, così da approfittare dell’assenza degli abitanti e non creare disturbo durante la permanenza a casa. In alternativa, una volta usciti sarà possibile comunicare al robot a distanza via Smartphone il comando di cominciare a pulire.
Risulta essere anche possibile fare in modo che il robot aspirapolvere si sincronizzi con altri robot per il lavaggio del pavimento, così che possano procedere l’uno dopo l’altro alla pulizia della casa.
iRobot Roomba i3+ è poi compatibile con Google Assistant e con l’assistente vocale Alexa, di conseguenza, è possibile servirsi comodamente di comandi vocali per chiedere all’aspirapolvere di cominciare a pulire la casa o di tornare alla sua base di ricarica.
Quando il serbatoio del robot aspirapolvere sarà pieno, Roomba i3+ andrà automaticamente a svuotarsi sulla Clean Base. Anche se questo dovesse avvenire prima che il ciclo di pulizia sia completo, dopo lo svuotamento il robot ricomincerà a pulire da dove aveva lasciato. Grazie alla buona capienza del serbatoio, comunque, generalmente iRobot sarà in grado di ultimare la pulizia dell’intero ambiente in un’unica ripresa.
iRobot Roomba i3+ esegue le operazioni di pulizia seguendo un preciso schema, partendo dalla parte più esterna dell’area, per poi procedere verso il centro. L’intero ambiente viene coperto con notevole precisione, nonostante la mancanza di una tecnologia di mappatura più avanzata, come quelle di modelli di fascia superiore dotati di laser o videocamere. Questo modello si serve invece di alcuni sensori, che riescono a identificare con efficacia gli ostacoli, facendo in modo che il robot non finisca per urtare mobili o pareti.
I sensori del Roomba i3+ si rivelano poi efficaci anche al buio, caratteristica indispensabile perché il robot possa procedere alla pulizia quando nessuno è in casa, con luci spente e serrande chiuse.
Grazie alle sue potenti doppie spazzole, il robot aspirapolvere riesce a catturare in modo adeguato i detriti su qualunque tipo di pavimento, senza lasciare sgradevoli residui di sporco. La sua utilità si rivela invece leggermente ridotta in presenza di tappeti, a causa della mancanza di setole in grado di entrare in profondità nella trama dei tappeti, soprattutto in abitazioni con animali a pelo lungo.
Durante il funzionamento, poi, iRobot Roomba i3+ produce circa 67 Decibel, classificandosi così non tra i modelli più silenziosi in assoluto, ma neanche fra quelli particolarmente rumorosi. L’intensità del rumore potrebbe poi aumentare in presenza di tappeti, dato che in tali condizioni il Roomba procederà a incrementare la potenza aspirante. Grazie comunque alla possibilità di programmare o attivare a distanza la pulizia, così che possa essere eseguita mentre non si è in casa, sarà possibile non avere minimamente a che fare con rumori potenzialmente fastidiosi. Il robot aspirapolvere farà tutto il lavoro nel momento più opportuno, senza creare alcun disturbo.
Un volta terminata la pulizia degli ambienti, iRobot Roomba i3+ tornerà automaticamente alla sua Clean Base, dove svuoterà il suo serbatoio e comincerà a ricaricare la batteria. Questo robot aspirapolvere è dotato di un’autonomia che si aggira attorno ai 90 minuti, come da media per modelli di questa categoria. Tali tempistiche consentono in genere di completare la pulizia anche di abitazioni abbastanza ampie in un’unica ripresa, ma pure in ambienti particolarmente estesi la tecnologia del Roomba i3+ offre un pronto rimedio, il robot torna infatti automaticamente a ricaricarsi, per poi proseguire la pulizia dal punto in cui questa era stata interrotta in precedenza.
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