Il robot tagliaerba Ambrogio Robot L60 Elite è un prodotto versatile e potente ideale per la cura dei prati e dei terreni di dimensioni medio piccole. Si tratta di un apparecchio estremamente comodo per tutti coloro i quali non hanno tempo di dedicarsi al taglio del prato ma per questo non vogliono rinunciare a un’erba sempre ordinata e di bell’aspetto.
A differenza di quanto spesso accada con i robot tagliaerba, Ambrogio è dotato di sensori propri capaci di riconoscere sia l’erba che gli ostacoli, e pertanto non ha bisogno di fili perimetrali per funzionare.
In questa recensione cercheremo di conoscerlo più da vicino, per capire se si tratti di un robot tagliaerba efficiente e se presenti tutte quelle caratteristiche oggi richieste ad un prodotto di qualità.
Struttura e materiali
Ambrogio Robot L60 Elite si presenta come un robot dalla struttura compatta, tanto da risultare leggerissimo e portatile. Pensa che una volta spacchettato, il robot pesa solamente 830 grammi. Una delle comodità maggiori derivanti dall’utilizzo di questo prodotto è proprio quella di poterlo trasportare liberamente da un prato all’altro, senza fatica e senza dover spostare il filo perimetrale.
Il corpo della macchina si presenta leggero ma robusto, di un bel colore verde smeraldo e corredato da comandi semplici ed intuitivi, disposti intorno ad un pulsante rosso con la scritta STOP, che naturalmente serve per fermarlo manualmente.
I comandi si trovano al centro del corpo principale del robot, ed includono anche i pulsanti di accensione e spegnimento.
Sempre per quanto riguarda la scocca in plastica resistente, dalle linee simili ad una graziosa automobilina, troviamo nella parte superiore anche due maniglie di colore grigio, perfette per maneggiare il robot e spostarlo da un prato all’altro.
Inoltre, le lame del robot sono in lega di acciaio inox e permettono di ottenere il taglio mulching, quella particolare tecnica di concimazione effettuata con l’erba appena tagliata e sminuzzata dal robot stesso. Bene anche le ruote, le quali sono in totale ben 8: quattro grandi, simili ad un cingolo, e quattro piccole, per aiutare il robot a girare e rimanere in equilibrio.
Prestazioni
Ma eccoci arrivati a quella che riteniamo essere la parte più interessante riguardo a questo piccolo giardiniere elettronico: le prestazioni sul prato. Già, perché le innovazioni rispetto ai robot tagliaerba che siamo abituati a vedere in giro sono tante, e soprattutto sono notevoli.
L’altezza di taglio, tuttavia, è un aspetto non proprio soddisfacente di questo robot, in quanto corrisponde a due sole misure: una più corta, equivalente a 42 mm e una leggermente più lunga, da 48 mm. SI tratta di due valori piuttosto strani che di per sé non ci dicono molto. In realtà, abbiamo scoperto che per ottenere lunghezze diverse è possibile acquistare a parte uno strumento specifico da installare per cambiare l’altezza minima di taglio.
Inoltre, grazie alla presenza di moltissimi sensori integrati Ambrogio L60 non necessita, mai, in alcun modo, del filo perimetrale. Una liberazione che tutti i proprietari di giardini aspettavano da tempo, e che consente di non perdere tempo con picchetti e martelli alla ricerca del perimetro perfetto. Per contro, il sensore ostacoli e quello eco mode rendono la fluidità della sessione di taglio leggermente discontinua.
Inoltre, è anche presente un sensore antifurto che fa suonare il robot quando viene sollevato. Per spegnere l’allarme, dovrai inserire un PIN segreto precedentemente scelto.
Oltre a ciò, Ambrogio Robot libera da un ulteriore fastidio non da poco, ovvero quello di dovere impostare il robot prima di iniziare a tagliare. Questo prodotto infatti è assolutamente pronto all’uso non appena tirato fuori dalla scatola. Tutto quello che dovrai fare prima di farlo partire è controllare che si accenda e che la batteria sia carica.
Grazie alla sua lama e al motore brushless, questo piccolo gioiello riuscirà a tenere in ordine prati fino a 200 mq con una sola carica, andando a distinguere in completa autonomia le zone di erba o di asfalto o pietra.
Inoltre, il taglio è di 44 cm di larghezza, una misura davvero efficiente considerate le piccole dimensioni del prodotto. In un paio d’ore, tutto il prato sarà perfettamente tagliato e concimato con la stessa erba di recupero.
Una delle altre caratteristiche che ci ha lasciati completamente a bocca aperta è poi la presenza di quattro ruote motrici, un’innovazione tale da permettere al robot tagliaerba di affrontare pendenze fino al 50%. Un valore mai visto prima nemmeno nei modelli di fascia alta, che rende questo prodotto davvero speciale, praticamente unico! Solamente suo fratello maggiore, Ambrogio Robot L60 Elite da 7.5 Ah è capace di tanto.
Una vera boccata d’aria fresca per chi non riesce a tenere in ordine un giardino ricco di collinette e terreni scoscesi. Finalmente, anche i giardini della campagna possono essere tenuti in ordine senza sforzo!
Infine, sempre parlando di prestazioni, è necessario ricordare che questo robot tagliaerba non necessita di una base di ricarica. Questo perché Ambrogio ha scelto di dotarlo di batteria ricaricabile con semplice caricabatterie. Un aspetto questo che ad alcuni può non piacere, nel senso che il robot una volta terminato il lavoro non si ricaricherà da solo tornando alla base, ma dovrà essere ricaricato manualmente.
Autonomia
Ma vediamo ora come funziona Ambrogio Robot L60 Elite dal punto di vista della batteria, dell’autonomia in campo e della ricarica. Il prodotto monta al suo interno una batteria agli ioni di litio da 5.0 Ah, la quale provvede a mantenerlo in funzione per circa tre ore consecutive.
Dopo che l’intero periodo è trascorso e la batteria si è scaricata, il robot dovrà poi essere riportato al coperto ed essere ricaricato tramite l’alimentatore fornito in dotazione, con tanto di spinotti. Una ricarica completa del robot richiede circa due ore.
L’azienda si raccomanda poi di non lasciare mai il caricabatterie all’aperto, ma di riporlo sempre e solo al coperto in luogo fresco e asciutto.
Connettività
Infine, passiamo brevemente in rassegna la questione della connettività. Il robot Ambrogio è dotato di sensore Bluetooth che permette di connetterlo all’applicazione Ambrogio Remote disponibile per Android. Tramite questa applicazione è possibile gestire il robot a distanza, accendendolo, spegnendolo, direzionandolo o fermandolo temporaneamente.
Sempre con Ambrogio Remote potrai poi aggiornare il software del robot tagliaerba così da renderlo sempre sicuro ed al passo con i tempi. Una comodità non indifferente che lo rende sempre più efficace e più smart.
Conclusioni
Viste tutte le caratteristiche positive di questo robot tagliaerba, sembra quasi impossibile non sceglierlo per curare piccoli giardini e manti erbosi. Il suo prezzo tuttavia, appare al momento piuttosto alto, anche considerato il fatto che in fase di taglio il robot potrebbe fare meglio. Sarà forse la presenza della funzione mulching a renderlo piuttosto caro?
Se è indubbio che la qualità dei materiali, la bellezza della scocca e la leggerezza della struttura ne facciano un vero e proprio prodotto di fascia alta, dall’altra parte dobbiamo ricordare che in commercio è possibile trovare prodotti analoghi che permettono di scegliere più altezze di taglio differenti.
Niente da dire però sull’efficienza, con Ambrogio L60 Elite l’erba è tagliata in maniera realmente perfetta, e il giardino appare sempre perfetto ed in ordine, come in una favola.