In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore robot aspirapolvere per parquet, proponiamo la recensione dei modelli più interessanti e vediamo quali sono le offerte disponibili in questo momento.
Stai pensando di acquistare un robot aspirapolvere ma vuoi essere sicuro che le sue spazzole e le sue ruote non danneggino il tuo parquet? In effetti, i tuoi dubbi sono più che leciti. Il robot aspirapolvere è un elettrodomestico che si sta guadagnando un posto sempre più importante nelle abitazioni private, tanto da aver progressivamente sostituito il tradizionale aspirapolvere manuale. Alcuni prodotti tuttavia, presentano caratteristiche strutturali non del tutto compatibili con le superfici delicate, e passaggio dopo passaggio rischiano di graffiare, rigare e danneggiare il legno in modo irreversibile. Detto questo, è importante che tu sappia che molti produttori hanno dotato i propri robot di speciali ruote di e spazzole appositamente progettate per aspirare a fondo senza danneggiare il parquet. In stanze come camere da letto e salotti, così come nelle abitazioni di montagna, è molto frequente che i rivestimenti pavimentali siano costituiti proprio dal legno, e che questo materiale risulti perfetto per fornire a tutti gli ambienti un’atmosfera calda e accogliente. Per evitare di fare danni quindi, è molto importante proteggere il legno e trattarlo con detergenti specifici. Nella fase di aspirazione inoltre, il robot aspirapolvere per parquet deve risultare delicato ma efficace. Come? Naturalmente grazie a struttura e componenti di ottima qualità. In questo articoli ti spiegheremo come riconoscere il robot per parquet più adatto alle tue esigenze e ti forniremo alcuni consigli essenziali per effettuare un acquisto di cui non potrai pentirti. Prima di cominciare, analizziamo un po’ più da vicino le principali caratteristiche di questi piccoli aiutanti domestici, in modo da comprenderne modalità di funzionamento, pregi e difetti.
Come Scegliere il Migliore Robot Aspirapolvere per Parquet
Come ti sarà capitato di notare, il robot aspirapolvere altro non è che un’evoluzione delle più classiche scope elettriche senza fili. A livello di forma, esso si contraddistingue solitamente per una silhouette circolare o a “D”, ed è munito di una batteria capace di alimentare il motore di aspirazione, le spazzole rotanti e le ruote motrici. Inoltre, grazie ad una particolare tecnologia basata sul contatto diretto o sull’azione di raggi infrarossi, esso è in grado di muoversi liberamente nello spazio rimuovendo i residui di sporco, i peli e i capelli.
Nella scelta di un robot aspirapolvere per parquet è essenziale concentrarsi sui seguenti aspetti
-tipologia e composizione delle spazzole rotanti
-presenza di gomma protettiva sulla ruota sterzante
-presenza di gomma protettiva sulle ruote motrici
Per ottenere buoni risultati, è perciò necessario ricercare componenti specifiche, realizzate con materiali capaci di preservare il legno, anche quello più delicato. Nei prossimi paragrafi vedremo più da vicino ciascuna componente, per arrivare poi a considerare ulteriori fattori essenziali come durata della batteria, capienza del serbatoio, funzioni e accessori.
Le spazzole
La maggioranza dei robot aspirapolvere, compresi quelli di fascia alta e ricchi di funzionalità, è normalmente dotata di spazzole rotanti composte da materiali plastici. Queste spazzole rotanti sono composte da setole piuttosto dure, capaci cioè di smuovere i detriti e i residui di sporco dalle superfici in modo rapido, rendendo l’aspirazione più efficacie. Un buon robot aspirapolvere per parquet tuttavia, dovrebbe sempre essere munito di spazzole realizzate in gomma o al più in silicone, due materiali perfetti per non lasciare alcuna traccia sul legno. Le setole più dure rischiano infatti di lasciare graffi e righe sul legno, il quale è naturalmente coperto da un sottile strato oleoso o quantomeno verniciato.
Ruote
Quanto detto per le spazzole rotanti vale anche per le ruote motrici. La maggioranza dei robot aspirapolvere disponibili in commercio sono dotati di un ottimo sistema di movimento, il quale si basa sull’azione esercitata da due o più ruote motrici e da quella della ruota sterzante, posizionata nella parte anteriore del robot. In generale, le ruote sono costituite di materiali plastici di durezza variabile, e sono provviste di cingoli e dentature più o meno pronunciati. Se su pavimenti duri in pietra, marmo, cemento o altre superfici questa caratteristica può risultare ottima dal punto di vista della trazione, sul legno ciò può in realtà rivelarsi un rischio. Per evitare graffi e danni al parquet, è sempre meglio preferire robot aspirapolvere con ruote dotate di rivestimento in gomma. Se possibile, è bene verificare anche anche le altre parti del robot a contatto con il pavimento siano sempre rivestite con gomma o silicone.
Modalità di aspirazione
Un altro fattore certamente rilevante nella valutazione di un robot aspirapolvere è la capacità dello stesso di rimuovere quanta più sporcizia possibile. In generale, non ci sono problemi rispetto a questo aspetto, in quanto robot aspirapolvere anche molto potenti non danneggiano in alcun modo il legno. Se il tuo obiettivo è l’efficienza, ti consigliamo di orientare la scelta su modelli provvisti di un sistema di filtrazione avanzato, costituito da due o tre livelli. I modelli economici sono infatti provvisti di un unico filtro, il quale non è in grado di trattenere le particelle più sottili al suo interno. I filtri migliori sono definiti HEPA presentano una numerazione che va da 10 a 14 e sono ideali per chi per esempio soffre di allergie.
Autonomia e tempi di ricarica
Prima di scegliere il tuo prossimo robot, è molto importante che tu abbia in mente l’estensione della superficie che esso andrà a pulire. In generale, una batteria con autonomia di un’ora è in grado di pulire 40 m2 senza dover essere ricaricata. Se le stanze di tuoi interesse sono più grandi, ti consigliamo di propendere per modelli dotati di un’autonomia di almeno 90-110 minuti, che ti garantiranno la pulizia di stanze fino a 80-100 m2. Inoltre, in base alle tue esigenze potrebbe essere importante tenere conto dei tempi di ricarica: modelli molto performanti richiedono solitamente dalle 2 alle 4 ore per ricaricarsi completamente, mentre modelli economici o con una autonomia minore possono ricaricarsi in circa un’ora.
Capienza del serbatoio
Un valido robot aspirapolvere per parquet si riconosce anche dalla capienza del serbatoio: in fin de conti, se l’obiettivo di questi strumenti è quello di aiutare nella pulizia della casa è bene che essi possano raccogliere la maggior quantità possibile di residui, senza dover essere svuotati troppo di frequente. In generale, una capienza soddisfacente si aggira intorno agli 0,7 litri, ma a prezzi elevati è possibile portarsi a casa prodotti con serbatoi dalla capacità di un litro.
Modalità di navigazione e funzionalità
Ma parliamo ora di ciò che rende davvero utile un robot aspirapolvere, ovvero la sua capacità di muoversi in autonomia nello spazio senza incappare in oggetti e tappeti. La tecnologia che rende questo possibile è la modalità di navigazione, la quale può essere di tre diversi tipi
-A contatto
-A infrarossi o a ultrasuoni
-A riconoscimento ottico.
Delle tre, l’ultima è certamente la più avanzata, in quanto prevede che il robot possa muoversi nella stanza “vedendo” tutti gli oggetti presenti. Ciò è dovuto alla presenza di una telecamera, la quale è in grado di rilevare i riferimenti spaziali e di tracciare una mappa della stanza.
A nostro parere, quando si tratta di parquet è bene adottare tutte le cautele possibili. Una domanda molto frequente quando si parla di robot aspirapolvere per parquet è la seguente: è possibile utilizzare sul parquet un robot aspirapolvere con funzione lavapavimento? Ebbene, nonostante un prodotto multi funzione possa risultare accattivante e permetta di risparmiare ulteriore tempo, nel caso in cui il pavimento sia in legno è sempre bene evitarlo. Perché? Fondamentalmente, i robot lavapavimenti potrebbero causare danni al legno in diversi modi. In alcuni casi, essi potrebbero soffermarsi per sbaglio su un’area, effettuando un lavaggio aggressivo. In secondo luogo, non è detto che tutti i parquet beneficino dell’uso di acqua e detergente. Prima di effettuare un acquisto di questo tipo ti consigliamo quindi di leggere a fondo il manuale di istruzioni o di contattare un membro dello staff dell’azienda produttrice.
Per quanto riguarda le funzionalità, il consiglio è di verificare la presenza di
-Funzione avvio programmato, la quale ti consente di impostare un orario preciso e un giorno della settimana in cui effettuare le pulizie. Il robot registrerà le informazioni immesse nel sistema è provvederà a iniziare e terminare il suo compito nei tempi stabiliti
-Sensore tappeti, fondamentale per evitare che il robot incappi in un tappeto rimanendo impigliato. I modelli più evoluti sono in grado di sfruttare le informazioni rilevate dal sensore e di aumentare l’intensità dell’aspirazione una volta raggiunto un tappeto
-Sensore anticaduta, fondamentale per stanze in cui sono presenti scalini o dislivelli. Questa funzionalità permette al robot di aspirare senza cadere
-Ricarica automatica. Grazie a questa funzionalità, alcuni robot sono in grado di tornare alla propria base di ricarica in completa autonomia.
-Applicazione per smartphone. Questa è forse una delle funzionalità più ricercate in assoluto, in quanto ti consente di comandare il tuo robot direttamente dai dispositivi mobili.
Accessori
Molto utili per godere di un’esperienza di pulizia il più possibile confortevole risultano poi gli accessori. I vari marchi produttori hanno deciso di dotare i vari robot di un sempre maggior numero di elementi, come per esempio le basi di ricarica, i telecomandi, filtri sostitutivi e spazzole di ricambio. Naturalmente, anche nella scelta di un robot aspirapolvere per parquet questi aspetti risultano molto importanti. Talvolta, con poche decine di euro in più è possibile acquistare modelli davvero ben accessoriati, capaci quindi di adattarsi meglio alle diverse esigenze di chi li acquista. Se cerchi un robot aspirapolvere per parquet, potresti per esempio concentrarsi su eventuali accessori come protezioni in gomma o telecomandi con cui impostare modalità di aspirazione delicata.
Prezzi
In generale, i prezzi dei robot per parquet non si discostano da quelli dei normali robot aspirapolvere. Le fasce di prezzo includono in media le seguenti cifre
-Fascia economica: fino a 200 €
-Fascia media: dai 300 ai 500 €
-Fascia alta: dai 500 ai 700
Recensione dei Migliori Robot Aspirapolvere per Parquet
Vediamo più nel dettaglio alcuni dei migliori robot aspirapolvere per parquet disponibili sul mercato, dispositivi relativamente ai quali forniamo la nostra opinione.
Ecovacs Deebot T9
Ecovacs Deebot T9 è un robot aspirapolvere che si può usare su qualunque pavimento, anche su parquet e moquette, ed è particolarmente utile in caso di animali domestici in casa.
Dal punto di vista estetico e strutturale si presenta rotondo, realizzato in plastica di colore bianco lucido. Le sue dimensioni estremamente ridotte, pari a soli 35.3 centimetri di larghezza con un’altezza di circa otto centimetri, sono state studiate proprio per agevolare i movimenti del robot quando è in funzione, in modo che possa arrivare in tutti gli angoli della stanza e pulire a fondo anche le zone più difficili. Questo significa che il robot si inserisce perfettamente sotto mobili o altri complementi di arredo.
Nella parte frontale di Ecovacs Deebot T9 è presente una telecamera che permette al robot di muoversi e pulire con estrema precisione, senza urtare accidentalmente oggetti e mobili, grazie alla presenza di sensori infrarossi altamente sensibili.
Uno dei suoi punti forti è dato dal serbatoio capiente, che permette al robot di catturare la polvere fino a 420 ml. Il serbatoio è accessibile dalla sommità dell’oggetto, che una volta sollevato ne rende possibile l’estrazione.
Nella parte superiore del robot sono presenti anche il tasto di accensione e il pulsante per attivare manualmente la pulizia, anche se, come vedremo meglio, Ecovacs Deebot T9 può essere attivato e controllato anche da remoto, ovvero usando l’apposita applicazione da scaricare su un cellulare o tablet dotato di sistema Android.
Essendo concepito per fornire agli utenti un sistema pulente ad efficacia altamente tecnologica, il modello è stato dotato di un particolare sistema capace di mappare gli ambienti e svolgere di conseguenza ogni ciclo di pulizia in totale autonomia, muovendosi tra le varie stanze della casa senza controllo manuale. Questa funzione, chiamata TrueMapping 2.0, è resa possibile dai sensori a luce laser presenti all’interno della torretta. L’evitamento degli ostacoli, invece, è reso possibile dalla presenza dei sensori infrarossi posizionati sulla porzione frontale del robot, una funzione chiamata TrueDetect 3D 2.0 che permette a Ecovacs Deebot T9 di individuare immediatamente gli ostacoli che incontra lungo il percorso di pulizia ed evitarli prontamente, compresi i più banali e di piccole dimensioni, come per esempio fili, scarpe e pattumiere.
Nella parte inferiore dell’oggetto si trovano le ruote, posizionate in modo tale da permettere al robot di salire su rilievi, come tappeti, senza il rischio di rimanere bloccato, grazie all’intelligente sistema a sospensione. Questo significa che Ecovacs Deebot T9 può salire su oggetti alti fino a 20 mm senza fermarsi, consentendo di rimuovere la polvere altrimenti difficile da eliminare.
Sempre nella parte inferiore si trovano i sensori di rilevamento delle zone particolarmente sporche, capace di innescare automaticamente un aumento della potenza aspirante, senza interazione manuale dell’utilizzatore. Questo significa che se il robot appena avverte la presenza di tappeti o moquette, attiva in via autonoma il sensore di potenziamento della forza aspirante, per rimuovere in modo migliore la polvere presente sulle superfici.
I sensori presenti permettono al robot di rilevare anche eventuali baratri, come le scale, in modo da bloccarsi immediatamente e non cadere.
Sui lati dell’Ecovacs Deebot T9, infine, sono presenti delle spazzole rotative che permettono di raccogliere la polvere e canalizzarla verso il serbatoio che si trova nella parte soprastante. Rispetto ad altri modelli simili, sempre della linea Ecovacs, questa funzione resa possibile dall’intelligenza artificiale è decisamente più sviluppata.
Ecovacs Deebot T9 è un robot che, come anticipato, non funziona solo da aspirapolvere, ma anche da lavapavimenti. Sul lato posteriore è presente infatti una sezione che permette di riempire il serbatoio di acqua e sapone, anche disinfettante, in modo che il dispositivo possa lavare il pavimento dopo avere rimosso la polvere o, se si preferisce, direttamente senza averla prima aspirata.
Questo significa che non necessariamente si deve prima usare la funzione di aspirazione. Infatti, si può decidere direttamente di attivare il pulsante lavapavimenti, senza rimuovere previamente sporco e polvere.
Il modello è dotato dunque di un serbatoio per il lavaggio del pavimento e di un panno in microfibra posizionato su un piastra capace di vibrare durante il passaggio del robot e garantire una pulizia efficace.
L’applicazione di Ecovacs Deebot T9 è fondamentale per ottenere il massimo da questo robot. La configurazione iniziale tramite l’installazione dell’applicazione permette al robot di riprodurre nel proprio sistema la mappa dell’appartamento, una vera e propria topografia dello stesso che consente all’oggetto di muoversi da solo e scansare, come detto, eventuali oggetti presenti lungo il percorso, come divani, mobili vari, vasi, sedie e così via.
La mappatura da parte del robot può essere persino seguita dall’utente, passo dopo passo, sull’applicazione. Infatti il sistema tecnologico TrueMapping 2.0 è in grado di registrare correttamente ogni angolo della casa, disegnando gli ambienti in modo efficace.
iRobot Roomba 676
iRobot Roomba 676 è un robot aspirapolvere che si può usare su qualsiasi superficie, anche su pavimenti in laminato, parquet, moquette o gres porcellanato. La sua efficacia pulente è data dalla presenza di spazzole laterali e centrali multi superfici, una caratteristica che consente al robot di rimuovere la sporcizia a prescindere dalla tipologia di pavimento.
Il robot, tra l’altro, non corre nemmeno il rischio di cadute accidentali, perché è dotato di una tecnologia di riconoscimento delle variazioni di quota. In questo modo l’aspirapolvere si blocca immediatamente in caso di gradini o balconi.
La presenza di sensori anticollisione, infine, evita che Roomba 676 urti oggetti e complementi di arredo con conseguenti danni, come piantane, gambe di tavoli o vasi.
Il robot Roomba 676 è dotato di una funzionalità molto innovativa, chiamata Dirt Detect. Questa permette al robot di riconoscere lo sporco al primo passaggio dell’elettrodomestico, in modo tale da insistere su quel determinato punto. Questo significa che Roomba 676 passa più volte sullo stesso identico punto, nel caso in cui abbia riconosciuto la presenza di sporco ostinato. Questa funzione è resa possibile dalla presenza di moderni sensori acustici di rilevamento, una volta avvertita una macchia, per esempio, questo robot insiste sul punto, fino a rilevare la rimozione di ogni detrito.
Il robot aspirapolvere iRobot Roomba 676 è dotato di un sistema di navigazione iAdapt, che permette di pulire i pavimenti rispettando i percorsi preimpostati, ovvero salvati in memoria dopo i cicli di pulizia effettuati. Grazie a questa caratteristica, Roomba 676 riesce a spostarsi agevolmente per tutte le stanze senza sbattere contro mobili e oggetti, evitando eventuali ostacoli che incontra durante la sua azione.
Romba 676 ha un’autonomia di 60 minuti, una tempistica sufficientemente adeguata per permetterti di pulire un appartamento di dimensioni medie, e comunque di una superficie totale non maggiore di 90 metri quadrati.
Una volta esaurita la batteria di ioni a litio, Roomba 676 torna immediatamente alla base di ricarica, dove rimarrà fermo per circa due ore, senza che tu debba sistemarlo manualmente.
Essendo dotato di un avanzato livello tecnologico, Roomba 676 è gestibile da remoto, attraverso un’apposita applicazione. L’utilizzo di questa è piuttosto intuitivo, il programma consente di impostare la periodicità dell’uso del robot, ovvero il periodo in cui l’elettrodomestico deve avviarsi e iniziare il ciclo di pulizia. Quest’ultimo può essere impostato fino a sette interventi settimanali, ma grazie all’applicazione si può controllare anche lo stato della batteria a litio, oltre che lo stato di manutenzione della stessa. Con l’applicazione, infatti, puoi controllare se la batteria è usurata, se è necessaria la sostituzione.
Con questo robot puoi anche controllare e determinare il raggio di azione di pulizia, ovvero la direzione che Roomba 676 deve prendere durante la sua azione. Il robot è dotato di un sistema tecnologico chiamato Virtual Wall, che pone letteralmente delle barriere virtuali negli schemi registrati. Questo significa che, mentre quest’ultimo è in funzione, il dispositivo riceve indicazioni sulle camere in cui può entrare per effettuare la pulizia e sulle zone della casa in cui non deve pulire. Questa funzionalità è particolarmente utile nel caso in cui si costudiscano in casa oggetti di importante valore o per evitare che il robot possa in qualche modo danneggiare oggetti in casa.
Un’altra caratteristica molto utile, come anticipato, è dato infatti dalla possibilità di impostare il ciclo di pulizia direttamente da casa, in questo modo, quando rientrerai, troverai i tuoi spazi perfettamente puliti e igienizzati.
Se desideri puoi usarlo anche di notte, Roomba 676 è infatti molto silenzioso.
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iRobot Roomba i7156
iRobot Roomba i7156 è stato progettato con una strategica forma circolare, il modello è caratterizzato dalla presenza di un anello in plastica rigida di colore scuro, il cui scopo principale è quello di proteggerlo da eventuali urti.
Grazie alla particolare forma e struttura delle spazzole, oltre che alla loro collocazione strategica nel robot, Roomba i7156 è in grado di lavorare su superfici anche molto particolari, come un parquette o una moquette, pavimenti in genere più difficili da pulire. La struttura delle spazzole e la gomma facilita la cattura delle più piccole particelle di sporco, senza fastidiosi grovigli. Si tratta di una caratteristica importante per coloro che soffrono di allergie o hanno in casa animali domestici, iRobot Roomba i7156 elimina peli di cani e gatti con una sola passata, senza incepparsi. Essendo dotato di una testina di pulizia autoregolante, inoltre, è persino in grado di individuare autonomamente la tipologia di superficie su cui sta pulendo, eseguendo una sorta di regolazione automatica, aggirando ostacoli e, quando serve, arrampicandosi per pulire gli spazi più difficili, iRobot Roomba riesce infatti a superare dislivelli fino a un massimo di due cm.
Il modello iRobot Roomba i7156 è dotato di un sistema di aspirazione altamente performante, decisamente più elevato rispetto ad altri modelli simili, con una potenza superiore fino a dieci volte di più, pari a 33W. Questa caratteristica rende l’aspirapolvere capace di catturare ogni minima particella di sporco, anche se di dimensioni molte piccole. Il filtro High Efficiency integrato è infatti capace di trattenere oltre il 99% delle microparticelle di sporco, come quelle di polvere, di muffa e di altri allergeni. Il contenitore della sporcizia, sistemato sul lato posteriore, è perfettamente estraibile e lavabile, e presenta una capacità di 400 ml.
Per fare in modo che possa muoversi agilmente negli spazi interni dell’ambiente domestico, evitando prontamente qualsiasi tipo di ostacolo, il modello Roomba i7156 è stato realizzato con un intelligente sistema di sensori, capaci di individuare qualche tipologia di minaccia per l’aspirapolvere e fermarlo immediatamente. Questo significa che Roomba i7156 non presenta il rischio di impattare contro mobili od oggetti di valore e non rischia di cadere per le scale, perché il robot si ferma immediatamente appena percepisce ostacoli, già a notevole distanza. I sensori anticaduta percepiscono subito la presenza di pericolosi dislivelli e bloccano l’elettrodomestico.
Gli aspetti positivi di iRobot Roomba i7156 sono davvero tanti, ma una delle caratteristiche forse di maggiore valore, che consente di differenziare questo modello da tanti altri in vendita, è la presenza di un innovativo sistema di mappatura, costituito da una telecamera altamente tecnologica. Quest’ultima infatti, svolge l’importante funzione di mappare l’ambiente e, di conseguenza, produrre una vera e propria piantina digitale della casa, in modo da svolgere efficacemente ogni ciclo di pulizia in modo completo ed efficiente. Dopo avere effettuato la mappatura, iRobot Roomba i7156 è in grado di acquisire ed elaborare le informazioni ogni secondo di attività, creando un piano di pulizia capace di seguire percorsi ordinati e precisi, eliminando sporco e detriti con un solo passaggio. L’ultima funzionalità interessante è data dal sistema iAdapt 3.0 integrato, una tecnologia che permette al robot di individuare le zone che necessitano di una maggiore pulizia, in quanto più sporche e impolverate, in modo da effettuare più passaggi o una pulizia più intensa e continua.
L’aspirapolvere Roomba i7156, come più volte accennato, si può controllare tramite l’apposita applicazione progetta da iRobot, perfettamente compatibile con i sistemi Android e Apple. L’applicazione permette di gestire le funzioni del robot in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, con un semplice click, con Roomba i7156 puoi programmare una vera e propria mappatura dei tuoi ambienti domestici, in modo da creare dei cicli giornalieri di pulizia personalizzati in base alle tue esigenze. Se vuoi pulire casa con Robot Roomba i7156 prima di tornare da lavoro, tramite l’applicazione puoi fissare l’orario più consono alle tue esigenze e attivare l’aspirapolvere a distanza, le funzioni a disposizione sono davvero tante e tutte comodamente gestibili con uno smartphone o un tablet. L’applicazione ti permette anche di delimitare il passaggio dell’aspirapolvere in determinate stanze invece che altre, con la possibilità di porre dei limiti persino nella stessa camera. Questo significa che puoi impostare la pulizia escludendo, per esempio, un determinato angolo della stanza, in modo da evitare che l’aspirapolvere passi nella zona dove sono presenti determinati oggetti, come per esempio la cuccia del cane. Con l’applicazione puoi infine programmare le pulizie scegliendo le ore e le giornate che più ti aggradano, al termine di ogni ciclo di pulizie riceverai un riassunto finale, che ti fornirà dettagli sul lavoro svolto dal robot. L’aspirapolvere Robot si può anche connettere ai principali assistenti vocali al momento in vendita, pensa a Google Assistant o ad Amazon Alexa. Questa caratteristica ti permette di gestire ancor più facilmente le funzioni di questo robot, tramite semplici comandi vocali.
Il sistema di funzionamento di iRobot Roomba i716 avviene attraverso una batteria che garantisce al robot un’autonomia di lavoro di circa 75 minuti. A prima vista questo ultimo dato, forse inferiore rispetto ad altri modelli simili, potrebbe sembrare un difetto. Tuttavia l’autonomia della batteria non è l’unico dato da tenere in considerazione nella scelta di un robot pulente, e iRobot Roomba i7156 per molti punti di vista è il migliore sul mercato, anche perché dotato di una potente forza di aspirazione capace di ripulire le superfici da qualsiasi sporco a una sola passata: una caratteristica non riscontrabile in tutti i modelli. Quando l’energia è in via di esaurimento Roomba i7156 si dirige autonomamente verso la base di ricarica, da solo e senza alcun controllo manuale. Quando l’energia sarà di nuovo carica il robot riprenderà a pulire dal preciso punto in cui aveva lasciato.
Vileda VR 201 PetPro
Dal design comune ad altri robot della stessa categoria, Vileda VR 201 PetPro viene venduto completo di base di ricarica, due eliche scopa e il manuale d’uso. Per utilizzarlo basta collegare la base alla presa elettrica, sistemare le spazzole e nulla di più, in quanto i filtri sono già montati.
In linea con i modelli più sottili in commercio, l’aspirapolvere senza fili vanta uno spessore di 8 centimetri che gli consente di raggiungere con facilità i punti più critici della casa, ad esempio sotto i mobili, e a rimuovere agevolmente la sporcizia e i peli di animale perfino dagli angoli, dove la comune scopa ha difficoltà ad arrivare.
Per non rimanere delusi da un acquisto errato, è bene conoscere in modo accurato le potenzialità di questo robot aspirapolvere. Ideale per chi non ha grandi pretese, è un prodotto da supporto alle pulizie domestiche quotidiane, perfetto qualora si abbiano degli animali in casa.
La programmazione giornaliera è molto semplice ed intuitiva ma può essere attivata una sola volta al giorno e ad uno stesso orario. Il dispositivo è in grado di tornare alla base di ricarica dopo aver ricevuto il comando e funziona in due livelli di rumorosità, normale e silenziosa, il suono prodotto scende da 63,8 a 57,8 dB. Quest’ultima però interferisce negativamente sulla potenza di aspirazione che diminuisce di netto.
Manca di mappatura dell’ambiente per cui non garantisce una pulizia sistematica della superficie. L’avanzamento prevede l’alternanza autonoma di tre tipologie di programmi differenti, a zig zag, casuale e a spirale. L’assenza del comando da remoto, ovviamente integrato all’applicazione mobile, si fa sentire parecchio soprattutto per chi è super tecnologico o comunque ha la necessità di avviare e programmare il robot mentre è fuori di casa, magari a lavoro.
La navigazione è sorprendente. Vileda VR 201 PetPro è dotato infatti di pratici sensori anti caduta che impediscono al dispositivo di cadere accidentalmente giù dalle scale oppure da una balaustra. Nell’ampio paraurti gommato frontale sono presenti i sensori antiurto, utili per aggirare gli ostacoli incontrati sul percorso.
Il serbatoio ha una capienza di 500 ml, al di sopra della media dei dispositivi della sua categoria. In parole povere è possibile effettuare due cicli completi di pulizia automatica in ambienti piuttosto grandi prima di provvedere allo svuotamento. Quando il contenitore in plastica è pieno il robot smette di funzionare o comunque perde di potenza.
I filtri integrati, pur non essendo HEPA, sono di qualità discreta e consentono di filtrare particelle di piccole dimensioni.
Il robot aspirapolvere Vileda è provvisto di una batteria agli ioni di litio da 2600 mAh che garantisce un’autonomia di lavoro di 90 minuti prima dello spegnimento o comunque del ritorno alla base di carica. In termini di pulizia, il tempo indicato è sufficiente per raccogliere sporco, peli di animale e capelli in una superficie di circa 60 mq.
Sono necessarie dalle 5 alle 6 ore per raggiungere la carica completa della batteria. Risulta essere decisamente un punto a sfavore per questo dispositivo che non è in grado di parcheggiarsi autonomamente sulla base quando necessario, per poi riprendere il lavoro.
Il robot si comporta bene sui pavimenti delicati, come il parquet e il laminato, rispettando le superfici e ripulendole da sporco e pelucchi. Tuttavia, è meno collaborativo sui tappeti e le moquette.
La manutenzione del dispositivo senza fili è davvero molto semplice ed intuitiva. A differenza di altri aspirapolvere appartenenti alla stessa categoria, il serbatoio non richiede lo svuotamento dopo ogni utilizzo. Per rimuovere il contenitore dal suo alloggio basta sollevare il coperchio e tirare l’apposita maniglia. Per aprirlo è sufficiente spingere una levetta laterale e scaricare il contenuto nel cestino.
Il filtro si sfila facilmente per consentire una pulizia profonda e periodica, in modo da mantenere sempre efficiente Vileda VR 201 PetPro. I tempi sono indicati nel libretto delle istruzioni, ma possono variare in base alla mole di lavoro affrontata dal robot. A questo proposito, quando sarà necessaria la manutenzione, verrà visualizzato un messaggio di promemoria direttamente sullo schermo.
In sostanza, Vileda VR 201 PetPro è un dispositivo apprezzabile, un valido aiuto in casa che naturalmente non sostituisce la meticolosità e l’attenzione delle pulizie tradizionali. Grande supporto per chi lavora, esegue gran parte del lavoro con buona autonomia della batteria.
L’assenza della mappatura ambientale rappresenta in qualche modo un ostacolo perché in questo modo il robot esegue una pulizia casuale e, non di rado, può capitare che ripassi più volte sugli stessi punti. Un altro punto a sfavore, oltre al costo piuttosto elevato per le prestazioni offerte, riguarda la reperibilità di alcuni pezzi di ricambio, filtri e setole laterali sono acquistabili sul sito ufficiale Vileda, mentre è impossibile trovare la spazzola centrale in silicone, peraltro più soggetta ad usura rispetto alle altre.
Il prodotto manca sicuramente di alcune funzionalità che non lo rendono perfetto agli occhi dei più tecnologici, nonostante l’invidiabile autonomia, la versatilità e la capienza del serbatoio. Per chi non ha grandi pretese, non è smart ma ha solo bisogno di rimuovere periodicamente i peli di cane o gatto sparsi per le stanze il robot è sicuramente eccezionale. Consigliatissimo per la regolare pulizia di pavimenti duri e spogli, è invece poco adatto per l’igiene e l’aspirazione di sporco e pelucchi da tappeti e moquette. Un acquisto da valutare non tanto per il marchio, da sempre sinonimo di qualità, ma in base alle specifiche esigenze.
Offerte e Prezzi Robot Aspirapolvere per Parquet
Per concludere proponiamo una lista di offerte relative ai robot aspirapolvere per parquet più venduti online. Cliccando sui prodotti mostrati nell’elenco viene aperta una nuova finestra all’interno della quale è possibile leggere le caratteristiche tecniche, le opinioni degli acquirenti e i prezzi attuali.